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martedì 27 novembre 2012

INCENERITORI: ALTROVE LI BOCCIANO

di Andreas Perugini*
 In Val d'Aosta con un referendum popolare appoggiato da ecologisti e M5S è stato bocciato il progetto di costruire un inceneritore da 220 milioni di euro sostenuto dai partiti autonomisti e di governo. Nei mesi scorsi è emersa chiaramente la truffa dell'inceneritore di Parma: ai cittadini era stato promesso un risparmio mentre invece si prospettano le cifre più alte d'Italia. Ora è chiaro che i cittadini risparmierebbero a spedire i rifiuti in Olanda! Se la nuova amministrazione a 5 Stelle e la Procura non riusciranno a bloccare l'impianto i cittadini respireranno veleni e verranno mazziati anche economicamente. A Bolzano è la stessa identica cosa. Con la benedizione dei Verdi ci hanno spacciato l'inceneritore come vitale per il migliore dei possibili mondi e pure come affare per le tasche delle famiglie. Veniamo quindi a scoprire prima che Bolzano non solo è inserita in una splendida valle stagnate ma che è anche inserita nella lista dei 44 siti a rischio cancro e dunque aggiungere un nuovo e più potente inceneritore non è esattamente la cosa più nell'interesse della salute pubblica si possa concepire. Scopriamo poi che le tariffe aumenteranno in media del 30 per cento e che il piano di sviluppo della rete di teleriscaldamento è in alto mare. Le nuove emissioni inquinanti, dunque, non saranno compensate dall'abbattimento dell'inquinamento degli impianti domestici. Bingo! Intanto una direttiva europea del 24 maggio 2012 stabilisce attraverso una specifica risoluzione che entro il 2020 ciò che può essere riciclato non potrà più essere incenerito. E intanto a Trento sono già al 70% di differenziata mentre a San Francisco (800.000 abitanti) sono al 78% e mirano ai rifiuti zero entro il 2020. Gli inceneritori, che chi li sostiene si inventa sempre un nome diverso per chiamarli, sono una fregatura bella e buona. Non vengono costruiti per il bene comune ma per il bene dei soliti comitati d'affari. Di chi sono le responsabilità di questo disastro? * Movimento 5 Stelle
Alto Adige 27-11-12

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