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mercoledì 28 novembre 2012

Imu: a Bolzano e Merano si paga di più

Pirolo (Cgil): «Il 4 per cento dei contribuenti ha diritto al rimborso della prima rata». A Laives niente detrazioni per i disabili 

BOLZANO Il senatore Svp Pinzger presenterà al Governo una richiesta di spostamento del termine per il pagamento dell’Imu per gli edifici agricoli. Lo ha comunicato l’assessore provinciale Berger, in un incontro col Bauernbund. Tutti gli edifici agricoli soggetti al versamento dell’Imu devono essere registrati al catasto entro il 30 novembre, ma, a causa delle molte richieste non sarà possibile rispettare la scadenza. L’assessore Berger ha ribadito la necessità di rispettare la scadenza. Laddove non fosse possibile dovrà essere effettuato da parte degli interessati un versamento di un importo indicativo per evitare sanzioni.

di Massimiliano Bona
BOLZANO Secondo una prima stima della Cgil a Bolzano il 4% dei residenti potrà chiedere il rimborso della prima rata Imu (quella già pagata). «Si tratta di coloro che vivono con anziani e persone con disabilità gravi. I rimborsi variano da 10 a 90 euro ma bisogna tenere conto delle differenze tra le varie situazioni esistenti», precisa il sindacalista Marco Pirolo, esperto in materia. La norma - secondo la Cgil - non stabilisce chiaramente in che modo sarà rimborsata la parte di Imu versata allo Stato. «E questo potrebbe portare a contenziosi tra Stato e Comuni. Per i nostri iscritti presenteremo un’istanza di rimborso per il totale dell’imposta al Comune, a cui toccherà poi rivalersi sullo Stato». I Comuni virtuosi e non. Dal confronto fatto tra i cinque maggiori Comuni altoatesini dal Caaf della Cgil emerge che a Bolzano e Merano si pagherà più che a Brunico, Bressanone e Laives. «La differenza - prosegue Pirolo - è legata alle detrazioni per le abitazioni principali: si oscilla dai 200 euro di Bolzano e Merano ai 250 di Brunico e Laives, fino ai 270 di Bressanone». Per quanto attiene le famiglie con disabili la «pecora nera» è Laives che non ha previsto ulteriori detrazioni. A Bolzano e Merano sono di 100 euro, a Bressanone di 150 e a Brunico di 50 euro. «Per quanto attiene le abitazioni affittate le maggiori agevolazioni si registrano a Laives e Bressanone». Il saldo. Il Comune di Bolzano ricorda che il 17 dicembre scade il termine per il pagamento del saldo Imu. Nei giorni scorsi l’ufficio tributi ha inviato ai contribuenti una lettera informativa con le istruzioni per il pagamento e le novità decise per il 2012. Complessivamente sono state inviate 48.269 lettere ma solo 26.719 contribuenti riceveranno una missiva con il precalcolo dell'importo dovuto e il modello F24. Sono stati esclusi dal precalcolo: i contribuenti con posizioni incomplete o poco chiare nella banca dati; i soggetti passivi con una seconda casa se i documenti e/o le dichiarazioni sostitutive (previste per legge) non sono ancora stati presentati o non sono ancora stati elaborati dall'ufficio; i contribuenti separati e divorziati (il soggetto passivo è l'assegnatario dell’ex-abitazione coniugale), i coniugi con residenze separate, i contribuenti che possiedono un'area sulla quale si può costruire e i contribuenti che possiedono più di 10 immobili. A questi 21.550 residenti verrà recapitata una lettera con le informazioni necessarie e il modello F24 precompilato con i soli dati anagrafici. Le novità. Il saldo da versare è dato dal totale dell'Imu dovuta per l'intero anno, detratto quanto è stato già pagato con l’acconto. Le novità riguardano le seconde case, i fabbricati rurali, le persone con gravi disabilità e gli anziani o i disabili che vivono in casa di cura o di riposo: le seconde case nel capoluogo sono soggette a una tassazione con un’aliquota dell'1,06%; tra i fabbricati rurali strumentali soggetti a Imu rientrano i fabbricati destinati all'agriturismo, quelli destinati ad abitazione dei dipendenti impegnati in attività agricole nell'azienda, i fabbricati destinati ad uso ufficio dell’azienda agricola, i fabbricati destinati alla trasformazione, conservazione o commercializzazione di prodotti ortofrutticoli, viticoli, lattiero-caseari da parte di coop e consorzi. Aliquote e detrazioni. Il Comune di Bolzano riassunto aliquote e detrazioni. Aliquota ordinaria: 0,76%; per l'abitazione principale 0,4%; per i fabbricati rurali 0,2%; per le abitazioni per le quali non risultano registrati contratti di locazione da almeno un anno 1,06%; per l'abitazione principale 200 euro; ulteriore detrazione per familiari con disabilità gravi 100 euro; detrazione per ogni figlio residente fino a 26 anni (50 euro, fino ad un massimo di 400 euro).
Alto Adige 28-11-12

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