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sabato 6 ottobre 2012
COSÌ FUNZIONA L’ASSEGNO DI CURA PROVINCIALE
DIFENSORE CIVICO
di Burgi Volgger
Assegno di cura… come funziona? L’assegno di cura è un sostegno finanziario per persone non autosufficienti, grazie al quale esse e le loro famiglie possono organizzare in modo autonomo l'assistenza e la cura necessaria: una soluzione per persone che, come Tiziana (nome di fantasia), si prende cura quotidianamente del suocero. "Abito sotto lo stesso tetto con mio suocero, che è anziano e non autosufficiente", ha segnalato questa cittadina rivolgendosi all'Ufficio del Difensore civico, "ma anch'io non sono più tanto giovane, e avrei bisogno di un aiuto. Con l'assegno di cura per la non autosufficienza forse potrei permettermelo, ma non so se mio suocero ne ha diritto". Per "non autosufficiente", abbiamo spiegato a Tiziana, la legge intende una persona che, a causa di patologie o disabilità, non è più in grado di svolgere da sola in misura rilevante e permanente le attività della vita quotidiana, ovvero alimentarsi, curare l'igiene, muoversi, avere una vita psico-sociale, gestire la casa. Chi necessita dell’aiuto regolare di un’altra persona mediamente per più di due ore al giorno alla settimana può contare sull’attribuzione di un livello assistenziale con relativo assegno di cura; l’assistenza a una persona non autosufficiente può venir prestata sia da membri della famiglia, sia da personale ausiliario privato o assistenti domiciliari professionali. Abbiamo quindi consigliato a Tiziana di inoltrare la relativa domanda all'Agenzia per lo Sviluppo Sociale ed Economico, spiegandole che entro 30 giorni un’unità di valutazione avrebbe effettuato una visita domiciliare per rilevare, parlando con la persona non autosufficiente e con le persone di riferimento, il fabbisogno di assistenza dell’interessato, misurato in unità di tempo (minuti e ore). Solo su questa base verrà valutato il fabbisogno di aiuto, e non in base all’entità dell’assistenza che Tiziana attualmente presta, o alla quale il suocero è abituato; scarso peso verrà dato anche a tutto ciò che attiene al governo della casa. Abbiamo infine segnalato a questa cittadina che l’assegno di cura è articolato su quattro livelli, e che, in caso di accoglimento della richiesta, sarà erogato al suocero ogni mese, indipendentemente dal reddito. In presenza dello stato di non autosufficienza contemplato dalla legge, abbiamo puntualizzato poi, l’assegno di cura viene erogato anche ai residenti delle case di riposo. Info: Ritenete di essere stati trattati ingiustamente dalla pubblica amministrazione? Potete rivolgervi alla Difesa civica, in via Cavour 23 a Bolzano. Orario: lun-ven 9.00-12.00 e 15.00-16.30 (tel. 0471.301155, e-mail: posta@difesacivica.bz.it). Formulario disponibile su www.difesacivica.bz.it.
Alto Adige 6-10-12
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