Inama contento, Svp ricompattata

Le garanzie su progetti e tempi, chieste con Magagna, vanno però «firmate» 

LAIVES I consiglieri comunali “dissidenti” di maggioranza, Christof Inama (Svp) e Franco Magagna (La Civica) hanno raggiunto un primo, significativo risultato dopo l'uscita polemica dall'aula del consiglio comunale: quello di avere ottenuto uno scadenziario per i progetti più importanti in ballo, come avevano chiesto. «Però - aggiunge proprio Inama, che martedì sera ha avuto un confronto a tratti anche acceso con il direttivo del suo partito - io ho chiesto in particolare che sotto questi impegni presi vi siano anche le firme della maggioranza che li assume». Dal canto suo l'Obmann Svp, Hans Joahim Dalsass, ribadisce il sostegno del suo partito alla maggioranza e quanto alla discussione in direttivo, l'altra sera, si limita a sottolineare che l'iniziativa polemica di Inama e Magagna sarebbe da interpretare soprattutto come forma di protesta palese per chiedere che l'azione amministrativa sia più determinata ed efficace. «Da quello che so, Inama e Magagna hanno ottenuto le garanzie richieste - aggiunge Dalsass - e del resto la volontà politica di andare avanti con il programma amministrativo si rintraccia anche nell'assesstamento di bilancio, dove sono inserite le somme necessarie. Quello che mi preme ribadire - conclude l'Obmann - è che in tutta questa vicenda, mai è stato messo in discussione il sostegno della Svp alla coalizione di maggioranza e alla giunta».(b.c.)
Alto Adige 13-9-12