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sabato 16 giugno 2012
«Tedesco e immigrati la doppia scommessa»
Sia elementari che medie nel 2013 aumenteranno le ore di seconda lingua Bambini stranieri in aumento ma calano sempre più i problemi di comprensione
L’avvocato Federico Mazzei spiega che il disegno di legge approvato dalla 1^ Commissione consiliare prescrive che l’articolazione della settimana dovra´ essere obbligatoriamente su 5 giorni, salvo eventuali deroghe. «Sconcertante. Così si azzera l’autonomia scolastica, che passa nelle mani della giunta, e diventano drammatici i problemi per reperire mense a norma per gli alunni di Merano, che, come il sindaco ha spiegato, al momento non ci sono. La politica dovrebbe rispettare i diritti dei cittadini, ascoltare le loro esigenze e lasciare al giudice compiere il suo lavoro, anziche´ reiterare inopinati quanto strumentali atti di forza. Spero che il consiglio non approvi il disegno di legge ma attenda la previa decisione del Tar e della Corte Costituzionale».
di Valeria Frangipane
BOLZANO Si volta pagina. Scuola finita per elementari e medie mentre lunedì tocca alle superiori. Ragazzi e docenti si preparano agli esami (lunedì scatta la prova Invalsi alle medie e mercoledì la Maturità) mentre si stila il primo bilancio. Mirca Passarella, dirigente delle Manzoni e delle Foscolo e Laura Portesi, alla guida della Dante Alighieri e di altre cinque scuole, spiegano che la doppia scommessa del 2013 si concentra su tedesco e stranieri: «Potenzieremo in maniera importante lo studio della seconda lingua e continueremo a lavorare per una scuola sempre più multiculturale. Finita l’emergenza dei primi anni adesso non ci viene chiesta solo alfabetizzazione ma uno sforzo in più per dare un’anima ad una società sempre più complessa». Il bilancio generale resta positivo: «Non è possibile lamentarsi sempre. Abbiamo risorse che nel resto d’Italia si sognano e anche se i tagli ci sono stati ci è andata meglio che altrove». Cosa vuol dire scommettere sempre più sulla seconda lingua? «Vuol dire - spiega Passarella - che sia alle elementari che alle medie aumenteranno le sezioni bilingui perchè questa è la strada da seguire visti gli ottimi risultati raggiunti anche con le certificazioni linguistiche». E su uno sforzo in più per il tedesco scommette anche la Portesi. «Alla Chini le sezioni bilingui passano da una a cinque ed un potenziamento in questo senso arriverà anche alle Rosmini mentre la Dante va avanti con il progetto di insegnamento veicolare sia alle elementari che alle medie». Altro fronte caldo quello degli stranieri che negli ultimi dieci anni a Bolzano sono aumentati del 175%. Così Passarella: «Alle Foscolo gli immigrati sono il 23% ed alle Manzoni il 14%, se non abbiamo più problemi di alfabetizzazione, dobbiamo trovare modi nuovi per seguirli se vogliamo essere una comunità educante». Portesi spiega che per la prima volta alla Dante non aumenteranno gli immigrati: «Molte famiglie si sono trasferite a Casanova. I servizi messi in piedi negli anni per accoglienza ed alfabetizzazione sono ottimi, non ci viene richiesto uno sforzo ulteriore anche perchè grazie ai centri linguistici siamo più che coperti. Certo ci aspetta un lavoro complesso per far crescere una città multiculturale». E con gli spazi come andiamo? Passarella dice che alle Foscolo il Comune lavora bene ma mancano metri quadrati perchè «abbiamo ceduto aule alla scuola per l’infanzia tedesca» e «manca la cucina». Portesi parla di una Dante in perenne ristrutturazione: «Siamo sommersi da scatoloni, lunedì attacca il risanamento di altri due piani». Cosa vi manca? Passarella: «Servirebbero più collaboratori all’integrazione non per i casi gravi, che restano coperti, ma per tutte quelle situazioni in cui il disagio di un ragazzino va contrastato per dare una mano a lui ed a tutta la classe». Portesi spiega che la scuola sta facendo uno sforzo importante per dare una risposta, il venerdì pomeriggio, ai genitori che hanno i figli col tempo pieno. Che dire della settimana di 5 giorni? Passarella: «La Kaslatter Mur ha sbagliato ad imporre la sua volontà ai genitori italiani». Portesi: «Sono stata fortunata, il problema ci ha toccato solo di striscio».
Alto Adige 16-6-12
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