Informazioni personali

Il presente sito non costituisce testata giornalistica, non ha, comunque, carattere periodico ed è aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità dei materiali ivi contenuti. Pertanto, non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7.03.2001

lunedì 20 febbraio 2012

Raccolta differenziata: il rifiuto umido


Per iniziare a fare la raccolta differenziata tra le mura domestiche c'è bisogno soprattutto di una buone dose di pazienza, da affiancare a raziocinio, praticità e fantasia. Quest'ultima, nella scelta del colore da abbinare al contenitore o ai sacchi biodegradabili, nei quali gettiamo i nostri rifiuti.
Naturalmente, il rifiuto "umido", cioè gli scarti e gli avanzi del cibo [bucce di frutta, verdura, carne e ossa, pesce e lische, pane, pasta e riso, carta bagnata o unta (carta assorbente da cucina), gusci d’uova, filtri di the e camomilla, fondi di caffè, fiori recisi, foglie di piante domestiche, piccoli quantitativi di erba e foglie,  pane raffermo, escrementi di piccoli animali, fazzoletti di carta usati...] proprio perchè è la parte più "variopinta" dei nostri scarti, quella che emana anche cattivi odori, cosa buona sarebbe inserirlo in sacchi neri.

Da sapere: questo tipo di rifiuto organico, opportunamente e naturalmente trattato, produce prezioso humus, vale a dire concime organico, il cosidetto Compost (nell'immagine a lato), che può essere utilizzato non solo in agricoltura ma anche per la concimazione di piante, fiori, ecc. Ciò permetterà di ridurre notevolmente il rifiuto che va a finire in discarica con un considerevole vantaggio sia per l’ambiente che per il portafoglio, considerando che in peso la parte umida del rifiuto è circa un terzo del totale. 

Con 3 kg di rifiuto umido si ottiene 1 kg di compost. 

Da non fare: non introdurre mai questa tipologia di rifiuto tra l’indifferenziato (rsu),  cioè tutto quello che non può essere conferito nella raccolta differenziata, il cui contenitore o busta, in questo caso, avrà un altro colore.

E' sottinteso che, affinchè il tuo prezioso lavoro di differenziazione dei rifiuti che fai in casa o in ufficio abbia un senso compiuto, dovrà per forza di cose essere seguito da un altrettanto prezioso lavoro fatto da chi, materialmente, ritirerà poi i rifiuti differenziati, dagli appositi cassonetti sulla strada. 
Se così non dovesse essere, sollecita chi di dovere nel tuo comune. 

Fonte: http://ilprofessorechos.blogosfere.it/2008/06/raccolta-differenziata-il-rifiuto-umido.html

1 commento:

  1. Ci si apetta che anche nel Comune di Laives si prenda in considerazione, nella raccolta differenziata, anche quella dell'umido.

    Partiti politici (governo e opposizione) e cittadini insieme, debbono responsabilmente affrontare la problematica purtroppo sempre più presente nel territorio.

    RispondiElimina