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| Deposito Idrocarbiri in zona Vurza |
La contestata struttura comunque è stata ridimensionata e per proteggere la falda i serbatoi non saranno interrati
LAIVES. Nonostante il parere negativo del consiglio comunale di Laives, in zona produttiva Vurza, nella parte di pertinenza provinciale, si insedierà un deposito di idrocarburi, attualmente presente ai Piani di Bolzano. Il risultato del giudizio critico dato mesi orsono dal consiglio comunale di Laives comunque un risultato lo avrebbe ottenuto: il deposito non sarà più così grande come previsto all’inizio e inoltre verranno adottate soluzioni più sicure per i serbatoi. Infine, da non dimenticare, è stata abbandonata l’idea di realizzare anche un distributore di carburante accanto alla variante appena fuori la galleria. Quest’ultimo risultato è maturato comunque dopo che Chrstian Bianchi, capogruppo del Pdl, aveva “scoperto” che il distributore, nella posizione dove lo si voleva autorizzare, era fuorilegge perché non rispettava le indicazioni del codice della strada che impongono precise distanze minime per le corsie di accesso e uscita dalle aree di servizio su strade con caratteristiche come quelle della variante alla Statale 12.
Tornando al deposito di idrocarburi, come aveva spiegato a suo tempo Manuela Defant, della Bls, quello che si realizzerà in zona Vurza sarà 14 volte più piccolo di quello che si trova attualmente ai Piani di Bolzano e inoltre non dovrebbe più essere “invaso” un piccolo biotopo che si trova accanto alla variante. Anche i serbatoi non saranno interrati ma in superficie, ben isolati dal suolo per scongiurare inquinamenti che alla Vurza sarebbero devastanti, visto che la falda acquifera si trova a pochi centimetri dalla superficie. Rimane invece la questione traffico pesante da e per il deposito, che non dovrà assolutamente passare per San Giacomo. (b.c.)
Alto Adige 24-1-12
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