LAIVES. Entro il 29 febbraio, le associazioni comunali che intendono chiedere un contributo o un sussidio per la loro attività dovranno presentare domanda in municipio. E’ in questa occasione che emerge un problema paradossale nei rapporti con il Comune di Laives, un problema determinato dalla lentezza con la quale, a quanto pare, gli uffici che seguono le associazioni spediscono le fatture da pagare. Succede così che chi intende fare richiesta di contributo o sussidio, ovviamente deve presentare al Comune la documentazione e anche le fatture pagate e qui nasce il paradosso: ci sono associazioni che, ancora lo scorso anno, avevano utilizzato strutture comunali, come sale teatrali o piscina coperta e in qualche caso le fatture che dovrebbe emettere il Comune di Laives non sono ancora state recapitate alle associazioni, nonostante siano passati più di sei mesi oramai.
«Il fatto è - dicono da queste associazioni - che per fare nuovamente le domande di contributo dovremmo presentare anche le fatture pagate, ma come facciamo se il Comune non ce le ha ancora mandate? Eppure sono soldi che il Comune dovrebbe incassare». Anche il collegio dei revisori dei conti, in fase di consuntivo del bilancio, avevano “scoperto” che c’erano soldi ancora da incassare. (b.c.)
Alto Adige 18-1-12
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