BOLZANO. Il nuovo inceneritore attualmente in costruzione a Bolzano sud entrerà in esercizio alla fine del 2013. Fino ad allora occorreranno tutta una serie di azioni, di preparativi tecnici, di accordi politici ed economici e di pianificazioni finanziarie allo scopo di compiere, attraverso questo impianto da 130 milioni di euro, un deciso passo decisivo nello sfruttamento del calore di scarico dell’inceneratore per l’approvvigionamento a largo raggio della città.
Per discutere di questo tema complesso, lo scorso fine settimana vi è stato un incontro tra i due assessori provinciali Michl Laimer e Florian Mussner, il presidente del Consorzio dei Comuni Arno Kompatscher, il presidente di Sel Wolfram Sparber, il presidente di Seab Rupert Rosanelli, il direttore generale di Ecocenter Marco Palmitano oltre a tecnici e amministratori degli uffici provinciali e comunali competenti. «Non appena l’inceneritore entrerà in funzione, si avranno a disposizione in modo continuativo 30 Megawatt di calore e 11,5 Megawatt di energia elettrica. La struttura sarà collegata all’impianto di teleriscaldamento Ecotherm di Sel che si prenderà carico della gestione dell’energia termica prodotta dall’inceneritore e dal proprio impianto esistente», dichiara il presidente di Sel, Wolfram Sparber.
Alto Adige 19-1-12
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