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giovedì 19 gennaio 2012

Il Centro chiede al Comune di rallentare le auto in A22 per abbattere l’inquinamento


BOLZANO. Rallentare i mezzi in autostrada prima di fermare le auto dei bolzanini. Il consiglio di Circoscrizione Centro-Piani-Rencio chiede al Comune di volgere lo sguardo in direzione A22 e pretendere interventi decisi per limitare la velocità dei veicoli di transito e progettare, finalmente, una qualche strategia per lo spostamento. L’occasione è stato l’incontro in consiglio circoscrizionale con gli assessori comunali all’ambiente Patrizia Trincanato e alla mobilità Judith Kofler Peintner. All’ordine del giorno la discussione sulle limitazioni che da novembre bloccano gli euro 0 e 1 per alcune ore.
 Ben presto, però, il tema si è allargato a tutta la città.
 Diverse le proposte: dai maggiori incentivi per il trasporto pubblico a meccanismi premianti per chi viaggia con più persone a bordo, passando per l’introduzione di un ticket d’accesso simile a quel milanese.
 «Il vero nodo della questione - comincia il presidente Rainer Steger (Svp) - è legato all’incisività delle limitazioni. Non vogliamo colpire lavoratori che non possono permettersi nuove auto e non certo gli amatori del settore. Auspicabile invece che si apra un discorso sull’A22. Da Innsbruck a Kufstein per tutto l’inverno vengono introdotti limiti autostradali per l’inquinamento. Sono 80 chilometri in totale, quindi suppongo si possa tranquillamente fare anche per i soli 10 che dividono Campiglio da Bolzano Sud». Martin Fink (Verdi-Projekt Bozen) è deciso: «Chiediamo un giro di vite sui limiti di velocità o l’installazione di un “tutor”: il Comune è socio dell’Autobrennero e può far sentire la propria voce. In futuro sarebbe auspicabile l’introduzione di un biglietto d’accesso alla città».
Alto Adige 19-1-12

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