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mercoledì 21 dicembre 2011

La giunta provinciale promette l’aumento del minimo vitale


BOLZANO. Le prestazioni sociali restano esenti dai tagli: lo ha confermato il presidente Durnwalder incontrando a Bolzano i vertici della Federazione del sociale e della sanità. «I risparmi non dovranno colpire le fasce più deboli della società - ha assicurato Durnwalder - tanto che si sta anche discutendo della possibilità di un aumento del minimo vitale».
 Gli effetti della manovra Monti sui cittadini con disabilità, le risorse del bilancio provinciale per le famiglie e il settore sociale, la collaborazione tra gli enti pubblici e le associazioni di volontariato: questi i tre ambiti principali affrontati a Palazzo Widmann da Durnwalder con il direttivo della Federazione per il sociale e la sanità, guidato da Stefan Hofer. Il timore delle associazioni riguarda le conseguenze sui cittadini più esposti del pacchetto-risparmio varato dal governo per risanare i conti pubblici. La Federazione ha espresso infine l’auspicio di essere maggiormente coinvolta: «Una richiesta legittima - ha concordato Durnwalder - perchè in tal modo anche i rappresentanti delle persone in difficoltà possono farsi sentire nei processi decisionali».
Alto Adige 21-12-11

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