Una “cortesia” verso il vice sindaco Bruno Ceschini (assente per malattia) ha scatenato un nuovo braccio di ferro tra maggioranza e opposizione in consiglio comunale. La cortesia (come l'ha chiamata il sindaco) era dovuta al fatto che Ceschini è titolare dei lavori pubblici e assente lui non si è ritenuto di discutere la mozione dell'opposizione sul lido. «Per noi è una scelta ingiustificata - hanno detto i consiglieri d'opposizione - che nasconde la mancanza di qualunque idea sul lido. Ci sentiamo presi in giro ed è da tempo che la maggioranza ci tratta a pesci in faccia». A qul punto, Giuliano Vettorato (Lega Nord) e altri colleghi di minoranza hanno sfoderato “l'arma finale”: «Il sindaco legga i verbali del consiglio precedente, da approvare». Tra la riprovazione della maggioranza per l'azione di ostruzionismo, Liliana Di Fede ha iniziato la lettura. Poi pausa dei capigruppo e ripensamento. Ma Theo Perathoner (Freiheitlichen) ha tenuto duro e la lettura sarebbe durata una notte intera, se a un certo punto l'uscita di quasi tutti i consiglieri non avesse fatto mancare il numero legale, situazione che ha costretto il presidente Loris Frazza a dichiarare chiusa la seduta. E' chiaro però che senza un minimo di collaborazione, episodi del genere si ripeteranno. (b.c.)
Alto Adige 28-6-12
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