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sabato 10 marzo 2012

Due sensi unici da riconsiderare

BRUNO CANALI

 LAIVES. Due sensi unici da rivedere. Uno è quello all’ingresso di via Broger, in pieno centro cittadino












e l’altro è in zona produttiva Vurza a Pineta. Il problema maggiore riguarda comunque il primo.


 Se ne parla da anni senza soluzione. La via Broger è quella da cui escono tutti i mezzi della zona di espansione Visintin per immettersi su via Kennedy. La situazione è diventata ancora più difficile proprio da quando la zona è stata completata. Via Broger ha le dimensioni per poter ospitare solo un’automobile alla volta e, per questo, quando venne progettata la zona Visintin, si decise di realizzare l’entrata da via Innerhofer e l’uscita dalla Broger. A parte che alcuni residenti hanno ancora il diritto di accedere contromano, il disagio maggiore tocca a chi, uscendo da via Broger, vuole svoltare verso sud in via Kennedy. La colonna pressoché costante di giorno, impone spesso attese snervanti all’incrocio. Da anni il Comune tenta di risolvere questa situazione e ha affidato ad un geometra lo studio. È chiaro ad ogni modo che l’unica possibilità, al di là di una piazzola prevista dal piano traffico, rimane quella di procedere con un esproprio di terreno privato per allargare via Broger.
L’altro senso unico è quello istituito lungo un centinaio di metri di strada davanti all’ingresso della zona produttiva Vurza. Lì non ci sono problemi di carreggiata e quindi, il senso unico non avrebbe giustificazione. Il consigliere Roberto Ceol ha chiesto da tempo di cambiare, trasformando quel tratto finale in doppio senso di marcia, così da non imporre a chi entra, di dover magari fare tutto il giro della zona produttiva per raggiungere uffici e ditte che in realtà stanno a qualche metro dall’ingresso alla Vurza. Il consigliere Roberto Ceol lo va dicendo da tempo e anche il neo assessore Giorgio Zanvettor manifesta condivisione in merito a questa soluzione. «Ci stava lavorando anche Georg Zelger fino a quando non si è dimesso da assessore all’urbanistica - dice Zanvettor - e ce lo ha chiesto la stessa Provincia. In effetti, non dovrebbero esserci problemi ad istituire un doppi senso di circolazione i fronte all’ingresso della zona produttiva Vurza, arrivando fino al parcheggio di fronte, dove si può tranquillamente girare». Basterebbe solo cambiare la segnaletica.
Alto Adige 10-3-12

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