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giovedì 1 marzo 2012

Un bottone rosso che salva la vita


Presentato il telesoccorso in versione satellitare 

BOLZANO. Un aiuto che esce anche di casa. Un appiglio sicuro che accompagnerà chiunque ne abbia bisogno, all’aperto, durante ogni attività. E’ il Telesoccorso Satellitare, un servizio offerto dalla Croce Bianca: la versione aggiornata e integrata. Un piccolo telecomando con un tasto rosso salvavita che una volta premuto attiva i soccorsi in caso di necessità. Un piccolo e geniale marchingegno che poteva essere utilizzato solo in casa. Fino ad oggi. La tecnologia Gsm ha permesso di creare un servizio tutto nuovo, grazie al quale anziani, persone con problemi di salute, ma anche genitori e magari sportivi, possono avere la garanzia di un aiuto immediato nel caso di malore o incidente ovunque si trovino. Il telecomando è sempre lo stesso, facile da utilizzare, comodo e portatile, ma non più limitato al solo appartamento del cliente. Una volta premuto il bottone rosso delle emergenze, il telecomando si collega immediatamente con la centrale operativa della Croce Bianca. Per localizzare l’apparecchio e la persona servono pochi secondi. La centrale saprà con esattezza dove si trova la persona in difficoltà, ma potrà anche mettersi in contatto diretto con lei. “E’ importante che alla Bianca si capisca esattamente cos’è accaduto” spiega Werner Innerhofer, responsabile del servizio. “Appena il cliente chiederà aiuto un operatore risponderà per cercare di capire quale tipo di intervento sia il migliore. E poi in pochissimo tempo si interverrà.” Un tipo di tecnologia, questa, utile non solo per gli anziani, ma anche per cacciatori, sportivi o artigiani che devono operare da soli in zone pericolose e che talvolta non sanno con precisione dove si trovano. Il telesoccorso satellitare salverà molte vite. Ne è certo il presidente della Bianca Georg Rammlmair: “Spesso un minuto fa la differenza, e il tempo che si perde in azioni di ricerca è tantissimo. Con questo piccolo amico il problema non si pone più.” Il servizio sarà attivo da oggi, anche se, in realtà son già numerose le richieste da parte di alcuni dei 1200 attuali utilizzatori del Telesoccorso tradizionale. È comprensibile: non è un servizio che salva la vita, ma che riesce a far vivere intere famiglie nella tranquillità, consapevoli che qualsiasi cosa accada i soccorsi saranno immediati ed efficienti. (m.c.)
Alto Adige 1-3-12

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