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domenica 8 gennaio 2012

Ex municipio di Laives, coalizione divisa


LAIVES. Passato da poco all’opposizione, il consigliere Roberto Ceol non risparmia critiche alla giunta. «Per la piazza - dice - l’idea del vice sindaco di abbattere intanto l’ex municipio, dimostra quanto poco chiari e condivisi siano i progetti all’interno della maggioranza. È l’ennesima dimostrazione di come la giunta viva alla giornata, senza coesione. Quello che è certo è che l’amministrazione è ferma, mentre sindaco e giunta percepiscono lo stipendio ogni mese e il personale comunale sta fuggendo appena può».
 Ceol quindi elenca tutti i progetti costati centinaia di migliaia di euro e mai realizzati, «come per la piazza - dice - per la quale sono stati spesi 200 mila euro senza arrivare neppure al bando, nonostante io stesso abbia prospettato al sindaco una possibile soluzione a costo zero. Queste sono state del resto le motivazioni che mi hanno convinto ad abbandonare una maggioranza che ha perso il contatto con i cittadini».
 L’idea del vice sindaco, di abbattere l’ex municipio, piace anche al consigliere della lista La Civica, Franco Magagna. «Sono d’accordo, anche se il programma di maggioranza prevede altro. Sarebbe un primo passo concreto, un segnale anche per quanto riguarda la riqualificazione di via Kennedy. Al posto dell’ex municipio si facciano parcheggi, necessari per la comunità e il commercio».
 Diverso il parere invece di Giorgio Zanvettor (Verdi) e Mirko Campo (Pd): «L’accordo programmatico prevede di non snaturare il progetto di piazza realizzato dallo studio Cappuccio e Donato. Eliminare l’ex municipio non sarebbe realizzare una piazza ma semplicemente “fare spazio” e ci vorrebbe comunque un anno almeno per arrivarci».
Alto adige 7-1-12

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