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sabato 8 dicembre 2012

Laives - Rifiuti, chi più separa da gennaio più risparmia

  Rifiuti: "Chi più separa, più risparmia"

Dal 1° gennaio entra in vigore la pesatura dei rifiuti


"Chi più separa, più risparmia". E' questo il concetto che sta alla base della rivoluzione del servizio di asporto rifiuti che partirà a gennaio. Dal prossimo anno, infatti, a Laives entrerà in vigore il nuovo sistema di tariffazione che incentiva i cittadini a ridurre la quantità di rifiuti.
"D'ora in poi, quindi, chi produrrà più rifiuti pagherà di più. Chi invece si impegnerà nella raccolta differenziata sarà premiato e potrà risparmiare sul conto del servizio asporto rifiuti", ha spiegato l'assessore all'ambiente Dino Gagliardini nella conferenza stampa tenuta insieme all'ingegner Corrado Giacomelli.
Fino a oggi infatti, a Laives l'importo dell'asporto dei rifiuti domestici era calcolato in base a due parametri: il numero dei componenti il nucleo familiare e la superficie dell'alloggio in cui si abita. Da gennaio, invece, la tariffa sarà calcolata sia in base del numero di persone che sull'effettiva quantità dei rifiuti prodotti.
Quantità che sarà "misurata" con due sistemi differenti (a peso o a volume) a seconda dei sistemi di raccolta presenti nella zona in cui si abita.
I sistemi interrati "Isola" e i Multipress pesano i rifiuti: ogni volta che vengono utilizzati, l'utente deve inserire la propria tessera magnetica, facendosi così riconoscere. La macchina pesa i rifiuti e registra sul suo "conto" la quantità di rifiuti prodotti.
Per chi invece utilizza i cassonetti personalizzati (nelle zone a bassa densità abitativa, come per esempio via Mozart, via Negrelli o Pineta vecchia), il conteggio dei rifiuti prodotti non avviene a peso, ma a volume. Ciò significa che ogni volta che il cassonetto viene messo in strada per essere svuotato, viene conteggiato l'intero volume. Perciò il consiglio è quindi di far svuotare il cassonetto solo una volta che è pieno.
La quantità di rifiuti prodotti (che sia volume o peso) andrà a determinare, insieme al numero dei componenti il nucleo familiare, l'importo complessivo della propria tariffa rifiuti.
"In questo modo - puntualizza Gagliardini - vengono effettivamente premiati i comportamenti virtuosi: perché è chiaro che chi riuscirà a separare maggiormente le varie tipologie di rifiuti (come carta, vetro, bottiglie e flaconi di plastica, oppure gli ingombranti e le altre tipologie di rifiuti che vengono conferite al centro di riciclaggio per non dimenticare il compostaggio), ridurrà sensibilmente la quantità di rifiuti indifferenziati. E di conseguenza avrà dei benefici anche sulla propria bolletta. Chi invece non si impegnerà sarà giustamente penalizzato".
L'obiettivo dell'amministrazione comunale è ovviamente quello di aumentare la quota di raccolta differenziata, che attualmente a Laives è del 52 per cento. "Con l'introduzione di questo sistema si conta di salire di almeno cinque punti percentuali. Anche se per la raccolta differenziata si deve puntare anche a migliorarne la qualità, con materiale più 'pulito' all'interno delle varie campane".

  Comunicato Comune di Laives 7-12-12

Lo slogan per sensibilizzare la popolazione sul nuovo sistema di calcolo Almeno per ora il Comune non parla dell’introduzione della raccolta dell’umido 

di Bruno Canali
LAIVES La svolta che dal prossimo mese arriverà anche a Laives per quanto riguarda il servizio rifiuti e relative tariffe, richiederà anche uno sforzo "mentale" da parte di tutti gli utenti. Si cambia sistema di calcolo delle tariffe (non più in base a parametri come i metri quadrati di appartamento, ma sull'effettivo peso conferito ai sistemi di raccolta) e questo imporrà un nuovo approccio: "più separo i rifiuti e più risparmio". Lo hanno sottolineato ieri alla presentazione del nuovo sistema, sia l'assessore Dino Gagliardini che l'ingegner Corrado Giacomelli, tecnico al quale è stato affidato lo studio del nuovo calcolo tariffario. «In realtà il sistema, ancorché complesso dal punto di vista organizzativo e tecnico - hanno spiegato - è di facile comprensione: da gennaio si pagheranno i rifiuti in base all'effettiva quantità prodotta da ciascun utente, quantità che all'atto della raccolta verrà pesata e contribuirà al calcolo della tariffa personalizzata. È evidente quindi che meno rifiuti si conferiranno e meno si pagherà, ma solo oltre una soglia che verrà calcolata sul 70 - 75 % dell'anno precedente. Questo significa che non avrà alcuna logica portare i rifiuti altrove pensando di pagare meno: una base di svuotamenti sarà comunque conteggiata, categoria per categoria e il margine di risparmio inizierà subito sopra la base fissa grazie alla differenziazione dei rifiuti (oggi a Laives si raggiunge il 52%)». Insieme al nuovo sistema di calcolo tariffario arriveranno anche grosse novità tecniche: «Punteremo alla semplificazione dei sistemi di raccolta - ha spiegato l'assessore Gagliardini - perché a mano a mano che le isole interrate finiranno il loro ciclo operativo le sostituiremo con i sistemi di superficie "Multipress", dimostratisi più robusti e affidabili. Calcolando le tariffe a peso, non potremo infatti permetterci soste per rotture impreviste. A Laives, nel tempo, siamo arrivati ad avere fino a 4 o 5 sistemi diversi di raccolta dei rifiuti; puntiamo a rimanere in futuro con due soltanto: i bidoncini personalizzati nelle aree a bassa densità abitativa e i multipress con scheda magnetica nel resto del territorio». Non si parla, almeno per ora, di raccolta separata dell'umido, tipologia di rifiuto che, purtroppo, pesa parecchio. In questo caso, non essendo ancora pronto il centro di raccolta a Lana, non rimane che mescolare l'umido con il resto dei rifiuti oppure fare il compostaggio (sono circa 900 quelli che lo fanno a Laives) che oltre a ridurre il peso, offre ulteriori sconti da parte del Comune. L'attuale sistema vede a Laives il 60 % di rifiuti domestici e il 40 del resto; con il nuovo, la "forbice" dovrebbe passare a circa il 55 % di domestico e 45 % del resto. 
Alto Adige 8-12-12

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