Rifiuti: "Chi più separa, più risparmia"
Dal 1° gennaio entra in vigore la pesatura dei rifiuti
"Chi
più separa, più risparmia". E' questo il concetto che sta alla base
della rivoluzione del servizio di asporto rifiuti che partirà a gennaio.
Dal prossimo anno, infatti, a Laives entrerà in vigore il nuovo sistema
di tariffazione che incentiva i cittadini a ridurre la quantità di
rifiuti.
"D'ora in poi, quindi, chi produrrà più rifiuti pagherà di
più. Chi invece si impegnerà nella raccolta differenziata sarà premiato e
potrà risparmiare sul conto del servizio asporto rifiuti", ha spiegato
l'assessore all'ambiente Dino Gagliardini nella conferenza stampa tenuta
insieme all'ingegner Corrado Giacomelli.
Fino a oggi infatti, a
Laives l'importo dell'asporto dei rifiuti domestici era calcolato in
base a due parametri: il numero dei componenti il nucleo familiare e la
superficie dell'alloggio in cui si abita. Da gennaio, invece, la tariffa
sarà calcolata sia in base del numero di persone che sull'effettiva
quantità dei rifiuti prodotti.
Quantità che sarà "misurata" con due
sistemi differenti (a peso o a volume) a seconda dei sistemi di raccolta
presenti nella zona in cui si abita.
I sistemi interrati "Isola" e i
Multipress pesano i rifiuti: ogni volta che vengono utilizzati,
l'utente deve inserire la propria tessera magnetica, facendosi così
riconoscere. La macchina pesa i rifiuti e registra sul suo "conto" la
quantità di rifiuti prodotti.
Per chi invece utilizza i cassonetti
personalizzati (nelle zone a bassa densità abitativa, come per esempio
via Mozart, via Negrelli o Pineta vecchia), il conteggio dei rifiuti
prodotti non avviene a peso, ma a volume. Ciò significa che ogni volta
che il cassonetto viene messo in strada per essere svuotato, viene
conteggiato l'intero volume. Perciò il consiglio è quindi di far
svuotare il cassonetto solo una volta che è pieno.
La quantità di
rifiuti prodotti (che sia volume o peso) andrà a determinare, insieme al
numero dei componenti il nucleo familiare, l'importo complessivo della
propria tariffa rifiuti.
"In questo modo - puntualizza Gagliardini -
vengono effettivamente premiati i comportamenti virtuosi: perché è
chiaro che chi riuscirà a separare maggiormente le varie tipologie di
rifiuti (come carta, vetro, bottiglie e flaconi di plastica, oppure gli
ingombranti e le altre tipologie di rifiuti che vengono conferite al
centro di riciclaggio per non dimenticare il compostaggio), ridurrà
sensibilmente la quantità di rifiuti indifferenziati. E di conseguenza
avrà dei benefici anche sulla propria bolletta. Chi invece non si
impegnerà sarà giustamente penalizzato".
L'obiettivo
dell'amministrazione comunale è ovviamente quello di aumentare la quota
di raccolta differenziata, che attualmente a Laives è del 52 per cento.
"Con l'introduzione di questo sistema si conta di salire di almeno
cinque punti percentuali. Anche se per la raccolta differenziata si deve
puntare anche a migliorarne la qualità, con materiale più 'pulito'
all'interno delle varie campane".
Comunicato Comune di Laives 7-12-12
Lo slogan per sensibilizzare la popolazione sul nuovo sistema di calcolo
Almeno per ora il Comune non parla dell’introduzione della raccolta
dell’umido
di Bruno Canali
LAIVES La svolta che dal prossimo mese arriverà anche a
Laives per quanto riguarda il servizio rifiuti e relative tariffe,
richiederà anche uno sforzo "mentale" da parte di tutti gli utenti. Si
cambia sistema di calcolo delle tariffe (non più in base a parametri
come i metri quadrati di appartamento, ma sull'effettivo peso conferito
ai sistemi di raccolta) e questo imporrà un nuovo approccio: "più separo
i rifiuti e più risparmio". Lo hanno sottolineato ieri alla
presentazione del nuovo sistema, sia l'assessore Dino Gagliardini che
l'ingegner Corrado Giacomelli, tecnico al quale è stato affidato lo
studio del nuovo calcolo tariffario. «In realtà il sistema, ancorché
complesso dal punto di vista organizzativo e tecnico - hanno spiegato - è
di facile comprensione: da gennaio si pagheranno i rifiuti in base
all'effettiva quantità prodotta da ciascun utente, quantità che all'atto
della raccolta verrà pesata e contribuirà al calcolo della tariffa
personalizzata. È evidente quindi che meno rifiuti si conferiranno e
meno si pagherà, ma solo oltre una soglia che verrà calcolata sul 70 -
75 % dell'anno precedente. Questo significa che non avrà alcuna logica
portare i rifiuti altrove pensando di pagare meno: una base di
svuotamenti sarà comunque conteggiata, categoria per categoria e il
margine di risparmio inizierà subito sopra la base fissa grazie alla
differenziazione dei rifiuti (oggi a Laives si raggiunge il 52%)».
Insieme al nuovo sistema di calcolo tariffario arriveranno anche grosse
novità tecniche: «Punteremo alla semplificazione dei sistemi di raccolta
- ha spiegato l'assessore Gagliardini - perché a mano a mano che le
isole interrate finiranno il loro ciclo operativo le sostituiremo con i
sistemi di superficie "Multipress", dimostratisi più robusti e
affidabili. Calcolando le tariffe a peso, non potremo infatti
permetterci soste per rotture impreviste. A Laives, nel tempo, siamo
arrivati ad avere fino a 4 o 5 sistemi diversi di raccolta dei rifiuti;
puntiamo a rimanere in futuro con due soltanto: i bidoncini
personalizzati nelle aree a bassa densità abitativa e i multipress con
scheda magnetica nel resto del territorio». Non si parla, almeno per
ora, di raccolta separata dell'umido, tipologia di rifiuto che,
purtroppo, pesa parecchio. In questo caso, non essendo ancora pronto il
centro di raccolta a Lana, non rimane che mescolare l'umido con il resto
dei rifiuti oppure fare il compostaggio (sono circa 900 quelli che lo
fanno a Laives) che oltre a ridurre il peso, offre ulteriori sconti da
parte del Comune. L'attuale sistema vede a Laives il 60 % di rifiuti
domestici e il 40 del resto; con il nuovo, la "forbice" dovrebbe passare
a circa il 55 % di domestico e 45 % del resto.
Alto Adige 8-12-12
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