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giovedì 20 dicembre 2012

Etichette sugli alimenti, regole più severe

BOLZANO Orientarsi tra i mille codici, a volte scritti talmente in piccolo da rendere necessaria una lente d’ingrandimento, contenuti sulle etichette dei prodotti alimentari di tutti i generi, non è mai stata una cosa semplice. Per rendere la vita del consumatore più semplice e per fare in modo che ogni acquisto sia potenzialmente più consapevole, Altroconsumo Alto Adige ha pubblicato ieri, col sostegno dell’assessorato alla sanità, la sua guida tascabile svelando tutti i segreti del mondo dell’alimentazione confezionata. Nelle prossime settimane ne saranno distribuite cento mila copie nelle scuole e presso gli studi di medicina di base di tutta la provincia, per essere consegnate gratuitamente agli altoatesini. Tra le poche pagine ci sono anche le molte novità che riguardano l’etichettatura della carne. Il nuovo regolamento approvato dall’Unione Europea introduce infatti regole molto più stringenti per le informazioni sull’animale che prevedono l’indicazione del luogo di provenienza, di allevamento e di macellazione. Molte delle novità verranno progressivamente adottate dai produttori nell’arco dei prossimi due anni, ma nel frattempo, spiega il professor Marino Melissano, presidente di Altroconsumo Alto Adige, «i consumatori avranno avuto il tempo di acquisire tutte le nozioni necessarie per leggere con competenza le etichette, che nel frattempo saranno sempre più complesse per la quantità di dati». Purtroppo le regole stringenti però, prosegue Melissano, non saranno applicate a tutte le categorie di prodotti, «purtroppo in molti casi le autorità europee hanno demandato le decisioni allungando i tempi e costringendo i consumatori a lunghi tempi di attesa». Intanto è stato formalizzata anche la chiusura del Centro Tecnico Regionale sul Consumo Europeo, a partire dal 1 gennaio prossimo, per il passaggio di tutta la struttura ad Altroconsumo.
Alto Adige 20-12-12

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