Partecipa al percorso dell’Ecoistituto lungo la «via dell’efficienza
energetica» Nel triennio che si chiuderà nel 2014 lavorerà per ridurre i
consumi e le emissioni
di Bruno Tonidandel
CORTINA Il Comune di Cortina sulla Strada del Vino,
che rappresenta per l’intera regione Trentino Alto Adige un fiore
all’occhiello in fatto di ecologia e sfruttamento delle risorse
energetiche naturali (ricordiamo a questo proposito, come esemplare, il
Centro Curtinie), non poteva non partecipare al progetto denominato
«Comuni A++ Comunità dell’Energia», varato dall’Ecoistituto Alto Adige.
Questo ente infatti si è posto come obiettivo di accompagnare 12 Comuni
altoatesini lungo la “via dell’efficienza energetica” durante il
triennio dal 2012 al 2014. Alla presentazione del progetto, svoltasi di
recente a Bolzano, erano naturalmente presenti anche il sindaco di
Cortina, Manfred Mayr, con il suo vice, Andrea Cavaliere, i quali non
hanno avuto nessun tentennamento nell’aderire all’iniziativa. Secondo
l’Ecoistituto, la tutela dell’ambiente inizia proprio nei comuni, intesi
come aggregazioni ma anche come enti e questo è un dato di fatto
riconosciuto ormai da tempo anche dall’Unione Europea. Per questo motivo
già più di tremila municipalità europee hanno aderito al “Patto dei
sindaci” che ha come obiettivo il raggiungimento del cosiddetto
“20-20-20”: emissioni ridotte del 20%, consumi energetici inferiori del
20% e una percentuale di produzione energetica derivante da fonti
rinnovabili pari al 20%, il tutto entro il 2020. Qualora un comune non
si fosse ancora attivato in materie di tematiche ambientali e di
risparmio energetico (non è il caso di Cortina), potrebbe riscontrare
delle difficoltà iniziali nel momento dell’approccio a questo nuovo tipo
di percorso. Ecco allora intervenire l’Ecoistituto Alto Adige con il
progetto «Comuni A++ Comunità dell’energia». Come? Accompagnare i comuni
facenti parte dei territori coinvolti, e cioè Alto Adige, Bellunese,
Friuli Venezia Giulia, e poi in Austria le regioni Carinzia e Tirolo, in
un percorso volto a individuare i punti critici nella propria gestione
energetica. Il tutto attraverso la consulenza di persone esperte in
tematiche energetiche. Passo iniziale del progetto è la realizzazione di
un audit in sei diversi settori e la compilazione di un catalogo che
include tutte le possibili misure e iniziative per migliorare la
situazione esistente. I settori analizzati sono quelli dello sviluppo e
pianificazione degli edifici comunali, dei consumi elettrici e termici,
della gestione di acqua e rifiuti, della mobilità così come della
comunicazione e cooperazione. Allo stesso tempo Ecoistituto Alto Adige
offrirà, tutto gratuitamente, un pacchetto completo di misure e
strumenti per la comunicazione dei contenuti del progetto e per la
sensibilizzazione e partecipazione della popolazione.
Alto Adige 11-12-12
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