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martedì 18 dicembre 2012

Aria di cambiamenti in casa Svp ma intanto rispunta anche Forti

Il nuovo direttivo sembra indeciso tra futuro e passato Giovedì si nominerà l’Obmann e non si escludono sorprese 

di Bruno Canali
LAIVES Giovedì il nuovo direttivo comunale Svp appena eletto dagli iscritti, tornerà a riunirsi per stabilire anche chi dovrà essere il nuovo Obmann per i prossimi tre anni. Che sia questa l'occasione per un rinnovamento sostanziale della Stella alpina a livello comunale è presto per dirlo, ma vari settori del partito non fanno mistero di confidarci proprio, dopo alcuni anni abbastanza "appannati", caratterizzati anche da clamorose lacerazioni (vedi le posizioni critiche del Bauernbund e di Christof Inama a suo tempo). Intanto ringrazia gli iscritti che lo hanno premiato con 122 preferenze, ponendolo in cima alla lista dei 13 eletti nel direttivo Svp, l'assessore all'urbanistica Giovanni Seppi: «Ringrazio i nostri iscritti per la fiducia che mi hanno assegnato, nonostante io sia entrato in giunta come "esterno" e da pochi mesi. Questo risultato lo interpreto come un giudizio positivo sul mio operato in giunta comunale». Ma per cercare di capire dove andrà la Svp nei prossimi tre anni, bisogna tornare alla lista degli eletti e all'appuntamento imminente con la nomina dell'Obmann, figura oggi rappresentata da Hans Joahim Dalsass, che è anche consigliere comunale. Dalsass però non ha raccolto i consensi che probabilmente si poteva attendere come Obmann uscente (quarto) così come modesto è stato il risultato dell'attuale vice sindaco Bruno Ceschini, solo ottavo su 13 componenti. Ceschini con ogni probabilità paga il fatto che nei primi due anni e mezzo di legislatura, il settore lavori pubblici non ha brillato e diversi progetti sono ancora al palo o in fase embrionale. Per lui comunque è anche il terzo e ultimo mandato in giunta quello attuale e semmai, la prossima volta potrà candidare come semplice consigliere. Invece torna Georg Forti, fino ad un anno fa "uomo forte" della Svp locale (era Obmann e vice sindaco) poi caduto in disgrazia per una questione di terreni. E' risultato terzo come preferenze da parte degli iscritti, alle spalle di Sylvia Clementi e questa per lui è sicuramente un'ottima performance dopo che si era allontanato per mesi dal partito nella fase calda della polemica. Quante chance poi abbia Forti per tornare a fare l'Obmann è presto per dirlo, anche perchè si dovrà misurare con la parte di Svp che chiede a gran voce un rinnovamento sostanziale. Forti appartiene all'ala economica della Volkspartei e tutto dipenderà dalla capacità di concentrare su di sè, in questi due giorni, il favore delle altre correnti che fomano il partito.
Alto Adige 18-12-12

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