Franceschini non fa la “stampella”

L’ex leghista: «Nessun accordo con la giunta, non cerco visibilità» 

LAIVES Ogni volta che la maggioranza comunale di Laives scricchiola, si tira in ballo l'ipotesi Marco Franceschini, il consigliere entrato in questo mandato amministrativo con la Lega Nord e oggi però indipendente. Si parla di lui come del consigliere che potrebbe fornire una proverbiale stampella alla giunta in caso di defezioni da parte di qualche “ribelle". «Voglio chiarire che non vi sono accordi di alcun tipo in questo senso - taglia corto però Franceschini - e chi mi conosce sa che non ho la minima intenzione di aderire a un partito: di partiti e dei loro teatrini ne ho avuto abbastanza». Franceschini quindi spiega che è entrato in politica esclusivamente per cercare di migliorare l'amministrazione comunale e strada facendo ha scoperto però «che spesso si tratta dei soliti, vecchi giochetti politici dove sono più importanti gli inetressi di bottega». Il consigliere respinge al mittente anche i molteplici attacchi di cui è stato bersaglio in consiglio da quando ha scelto di essere indipendente e conclude dicendo «non mi interessano le chiecchiere solo per avere visibilità e la politica come tattica. Cerco solo di dare il mio contributo concreto, senza secondi fini, anche se qualcuno fatica a capirlo».(b.c.)
Alto Adige 31-10-12