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mercoledì 8 agosto 2012

«Cda, entro tre anni quote rosa rispettate»

BOLZANO Da oggi entra in vigore la norma transitoria della legge provinciale che dallo scorso gennaio ha introdotto le quote rose, ovvero al presenza di almeno un terzo di donne in tutti i consigli di amministrazione e gli organismi di sorveglianza delle società e degli enti pubblici. E ieri l’assessore regionale Martha Stocker ha fatto il punto «per denunciare le ancora presenti e gravi carenze nel rispetto della norma tanto che, ad esempio in Provincia su 25 cda solo in 4 c’è una presenza femminile superiore ad un terzo, mentre in 9 addirittura non se ne registra la benchè minima presenza. Se poi guardiamo al dato generale di tutte le 145 società pubbliche o a partecipazione pubblica prima della legge sulla parificazione (quella dell’8 marzo 2010) registravano la presenza solo di 3 donne; oggi la situazione è migliorata e siamo a 18, ma in futuro dovremo arrivare almeno a 48». E non è un problema di disponibilità delle donne a partecipare: «Anzi - sottolinea Stocker - se io dovessi far riferimento ai dati statistici di cui disponiamo come sezione femminile della Stella alpina, potrei tranquillamente dire che le donne che potrebbero assumere ruoli anche di responsabilità nei diversi cda e organismi di vigilanza non mancano di certo: nè per numero nè per qualificazioni a disposizione che nulla hanno da invidiare a quelle maschili», Ma allora quale è la leva che può far rispettare la presenza femminile nella gestione della cosa pubblica? «L’unica via è quella delle sanzioni - sottolinea Stocker - perchè, come succede già per la legge sui masi chiusi e quella sulle commissioni edilizie comunali, prevedere la nullità di tutti gli atti varati da organismi non rispettosi della legge di parità è un passaggio che ha cambiato radicalmente lo scenario. La legge sulla commissione per i masi chiusi del 2001 ha imposto la presenza delle donne: prima erano solo due poi sono arrivate a ben 206; e nelle commissioni edilizie comunali siamo passate da 75 (6%) a 152 (13%) che è un dato ancora lontano dal previsto 30%, ma almeno siamo sulla buona strada. E se questo è il trend possiamo dire che il rispetto delle quote rosa sarà operativo a tutti gli effetti entro tre anni, mano a mano che i diversi consigli di amministrazione e gli organismi di sorveglianza verranno rinnovati sulla base delle nuove disposizioni ».
Alto Adige 8-8-12

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