Valeria Merlini curatrice di MuseRuole

Valeria Merlini

Domani e sabato Museion apre le porte alla musica e lo fa con un piccolo festival dedicato alle donne che sperimentano nel campo delle sonorità di frontiera, avanguardia e ricerca. MuseRuole nasce da un'idea di Valeria Merlini, bolzanina trapiantata a Berlino che da anni si occupa di musica sperimentale e progettazione sonora dello spazio urbano. La Merlini, partendo dall'osservazione delle ridefinizioni e dei cambiamenti avvenuti in seno al campo della musica colta dovuti alla crescita del potenziale tecnologico, si è chiesta se fosse possibile e utile individuare una specificità di un linguaggio femminile. Le donne infatti sembrano essere una minoranza anche in questa area musicale.
Il programma del festival è un'antologia di musiche molto differenti, per strumentazione (dall'acustico all'elettronico), per percorsi di provenienza e per la poetica (improvvisazione, composizione) delle musiciste coinvolte. Si parte alle 21 del primo giorno con "musique concrect" di Helena Gough (nella foto), generata da un software che sviluppa e trasfigura frammenti audio di specifiche situazioni sonore, per proseguire con le tessiture improvvisate al pianoforte da Magda Mayas e per concludere con i microcosmi fatti di risonanze ed evocazioni della formazione The Secretaries costruiti al momento con una strumentazione da dj.
La giornata di sabato ospita Eliane Radigue, figura storica e fondante della musica contemporanea che presenterà le composizioni Occam III, Occam IV e in prima mondiale Occam River , eseguite per l'occasione da Julia Eckhardt, alla viola e Carol Robinson al birbyne (una strumento lituano simile al clarinetto).
La "suite" di Occam è fatta di lente variazioni che giocano con le "zone incerte" della musica (come lo spazio tra due modulazioni, intersezione nella quale non è semplice riconoscere la tonalità) e la conseguente sensazione di dubbio e sospensione.
La Radigue ha cominciato la sua attività negli anni '50 a fianco di Pierre Schaeffer e poi con Pierre Henry allo Studio Apsome. Negli anni '70 si è trasferita negli Stati Uniti su invito della New York University per condividere lo studio di Morton Subotnik con Laurie Spiegel. Nel 1973 ha insegnato musica elettronica all'University of Iowa e al California Institute of the Arts. Nel 1974 Terry Riley l'ha chiamata al Mills College per lavorare con Pauline Oliveros e Maggie Payne. Negli anni Ottanta ha scritto la Trilogie de la mort, una composizione ispirata al Libro tibetano dei morti. Nel 2000 il Governo Francese le elargisce la "bourse à la creation" grazie la quale ha composto Songs of Millarepa e Jetsun Mila, lavori dedicati al poeta e santo tibetano dell'XI secolo. Nello stesso anno registra la sua ultima composizione elettronica, Ile Re-sonante e nel 2001 ha cominciato a scrivere partiture per strumenti acustici e suonare con i The Lappatites, quintetto di improvvisazione per computer.
Per informazione: www.museruole.tumblr.com

Jadel Andreetto

Corriere dell'Alto Adige 3-5-12

Valeria Merlini

Giovedì 3 maggio ore 14.15 Rete IV e ore 15.00 Radiodue. In onda dalla sede RAI di Bolzano, Zeppelin, il programma condotto da Paolo Mazzucato, ospiterà in apertura e durante tutta la punatata le musiche delle artiste invitate a Bolzano per  la rassegna "Museruole" che si terrà venerdì e sabato al Museion di olzano: musiciste "di ricerca" che propongono sonorità inedite e che ci verranno introdotte dall'organizzatrice e curatrice Valeria Merlini.