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sabato 14 gennaio 2012

Sì alla dispersione delle ceneri


BOLZANO. In Alto Adige sarà possibile disperdere le ceneri di un defunto, ma solo in luoghi precisi. E’ quanto stabilisce un disegno di legge approvato ieri dal consiglio provinciale. Nella scorse settimane il vescovo diocesano Ivo Muser aveva criticato questa pratica che apparterebbe “molto a un sentire esoterico, che può condurre con facilità all’anonimato e all’oblio”.
 La legge, approvata con 26 sì e 6 no, prevede l’istituzione di un apposito registro per le dichiarazioni di volontà per la dispersione. In aula Pius Leitner, dei Freiheitlichen, ha spiegato il suo parere contrario, giustificato dalla contrarietà proprio alle modalità di gestione delle ceneri. Anche Donato Seppi di Unitalia ha criticato la legge, citando il caso di Andreas Hofer, l’eroe tirolese delle lotte anti-napoleoniche, “il cui corpo fu trafugato e portato da Mantova a Innsbruck, per testimoniare l’importanza che il corpo riveste per le popolazioni”.
 La nuova legge provinciale è stata approvata sulla base di una proposta presentata dall’assessore provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner che ha sottolineato come “la nuova legge provinciale sarà definita sulla base di apposite norme di attuazione e sarà nostro impegno armonizzare le novità previste dalla legge con gli usi e le tradizioni locali”.
 Il nuovo strumento legislativo abolisce, tra l’altro, norme ormai considerate superate come, ad esempio, quella che prevedeva per il trasporto del feretro l’adozione di una doppia cassa rispettivamente in legno ed in zinco. Inoltre d’ora in poi per il certificato di morte sarà sufficiente la presenza di un solo medico. Una novità importante riguarda la regolamentazione della cremazione con la possibilità per i parenti di conservare le ceneri nell’ambito famigliare o di disperderle. A questo proposito l’assessore Theiner precisa che “Il nostro impegno è quello di coniugare nel migliore dei modi la libertà e la volontà del singolo con la dignità ed il ricordo da parte della comunità. A questo scopo le norme di attuazione definiranno nel dettaglio anche le regole che si dovranno seguire in merito alla dispersione delle ceneri”.
 La norma altoatesina varata ieri è fra le prime in Italia che prevede queste modalità anche se nel dettaglio si dovrà attendere l’approvazione di un apposito regolamento.

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