Pineta sud, obiettivo verde

BRUNO CANALI
LAIVES. Incontro Di Fede - Durnwalder, l’altro giorno, per approfondire alcuni temi e il sindaco di Laives ha poi incontrato anche l’assessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner per parlare di riqualificazione dell’area all’ingresso sud di Pineta, attualmente cantiere.
 «Con il presidente Durnwalder - spiega Liliana Di Fede - abbiamo affrontato il tema della gestione diretta, da parte delle società sportive, delle strutture. Ovviamene un accenno è stato fatto anche alle prossime cose che stanno per partire a Laives e al progetto per la riqualificazione di San Giacomo».
 Il sindaco aggiunge che non è stato affrontato il tema dei finanziamenti provinciali ma, ovviamente, vista la fase preparatoria del bilancio di previsione è implicito che va sondata la disponibilità provinciale a contribuire per qualche progetto. «Non abbiamo nemmeno parlato dei 4 milioni di euro che Durnwalder ci aveva promesso - dice Liliana Di Fede - e vedremo in seguito».
 Per quanto concerne invece il colloquio con l’assessore Mussner, il tema è stato la riqualificazione dell’area a sud di Pineta, oggi adibita a cantiere della variante. Lì, come ha auspicato anche Franco Magagna consigliere della lista La civica, ci si aspetta che tra un anno circa, finito il lavoro di costruzione della variante in galleria, l’area venga trasformata in qualcosa di utile per tutti. «Prevediamo ad esempio un’area per i cani - ha spiegato Magagna - e poi del verde, insieme alla rotatoria per i collegamenti. E’ opportuno che questi interventi vengano realizzati direttamente dalla Provincia approfittando del fatto che c’è ancora il cantiere e quindi il Comune pagherebbe quanto dovuto. Sarebbe il modo più veloce e sicuro per riqualificare l’area. Lo stesso discorso vale per il collegamento pedocilabile tra Pineta e la zona sportiva Galizia: anche in questo caso approfittando del cantiere stradale il lavoro sarebbe veloce e meno oneroso, passando dal sottopasso che già esiste in direzione del magazzino Grufrut. Quel sottopasso va utilizzato, perché costruito con soldi pubblici».
 Di questo, il sindaco conferma di aver parlato con Mussner. «Abbiamo parlato della possibile collaborazione tra Comune e lavori pubblici provinciali per arrivare nel miglior modo possibile alla riqualificazione dell’area a sud di Pineta - dice Di Fede - e dell’ipotesi di convenzione con la Provincia. Sono anch’io dell’idea che con il cantiere ancora in funzione, l’intervento sarebbe più veloce e meno costoso per noi».
 Da questo punto di vista insomma, si prospettano meno timori per il futuro di Pineta.
Alto Adige 21-1-12